La stufa elettrica è utilizzatissima ma quanto incide sulla bolletta? Ecco tutti i suoi consumi e il trucco per risparmiare.
Per quanto l’autunno possa essere mite e farci sentire l’inverno lontano, prima o poi inevitabilmente le temperature si abbasseranno. Le giornate più fredde sono dietro l’angolo e per riscaldarsi la prima cosa che tutti facciamo è accendere una stufa elettrica.
La stufa elettrica è uno degli strumenti più utilizzati per riscaldare gli ambienti interni ma al contempo bisogna tener conto dei consumi. Se da una parte si parla di una soluzione adottata da tante persone dall’altra non si può certamente sottovalutare la sua incidenza in bolletta, soprattutto oggi con i prezzi della luce ancora alti. Ma la stufa elettrica consuma davvero così tanto? Scopriamo le cifre e come fare per utilizzarla senza spendere troppo.
I consumi della stufa elettrica e come risparmiare in bolletta
Sul mercato ci sono tantissime stufe elettriche ed ogni modello ha un proprio consumo in bolletta. In genere molti tendono a pensare che questo apparecchio consumi tanto ma la realtà dei fatti non è proprio così. Grazie alle tecnologie moderne infatti ci sono stufe ad alta efficienza energetica.
Si può certamente affermare che una stufa elettrica può consumare tra i 300 e i 2.500 W, moltiplicando poi la potenza con le ore giornaliere di utilizzo si potrà capire il consumo quotidiano. Ad esempio se avete una stufa con una potenza massima di 800 W e la tenete accesa per 3 ore (3h x 800 W = 2400 Wh), il consumo in bolletta di questo apparecchio sarà di 2,4 kWh.
Le quotazioni attuali dell’energia elettrica si attestando su una media di 0,15 euro/Wh, stando a questi numeri e ai dati citati in precedenza si segnala un consumo di 0,36 centesimi al giorno, più o meno 15 euro al mese. Una cifra molto bassa se si considerano gli altri dispositivi che rientrano nel conto della bolletta elettrica.
Nonostante un impatto molto basso si può comunque gestire al meglio la stufa elettrica sul piano dei consumi. In prima battuta bisogna fare attenzione a quanto tempo la si utilizza, evitando di accenderla al mattino e spegnerla la sera. Inoltre, ogni stufa ha un regolatore di potenza utile ad abbassare il calore prodotto. Meno calore infatti significa meno consumi e questo ci indica come usare adeguatamente la stufa ma senza esagerare troppo.