Nonostante i continui appelli da parte dei tecnici di sicurezza, molte persone continuano a usare password vulnerabili.
Gli attacchi dei cyber criminali s’intensificano sempre di più, eppure tantissime persone usano delle password che non sono sicure. Il problema è che poi una volta violato l’account di un soggetto si rendono vulnerabili anche i suoi contatti.
Secondo Tom Holloway, responsabile della sicurezza informatica presso il fornitore IT Redcentric, tutti possono imparare a inventare password sicure, ma prima di tutto bisogna evitare di usare quelle che notoriamente sono già state violate.
Non è impossibile evitare di cadere negli errori più comuni quando si inventa una password per un account. Eppure, secondo la classifica delle password più violate, ne compaiono alcune che ci fanno capire il grado di disattenzione degli utenti.
È vero che stare a inventare una sequenza alfanumerica ogni 5 minuti può diventare pesante, ma è l’unico modo per proteggersi dagli attacchi dei cyber criminali. Chi adesso sta usando una delle seguenti password è invitato a cambiarla perché sono quelle meno sicure e più violate in Italia.
Anche se può sembrare strano, dunque, migliaia e migliaia di persone usano ancora password non sicure. Chi desidera invece tutelarsi, ecco che può seguire i consigli degli esperti.
Innanzitutto è meglio evitare parole di senso compiuto, di qualsiasi genere e/o lingua. Anche i nomi non dovrebbero essere usati, così come date, compleanni, anniversari, elementi facilmente scovabili da chi indaga un po’ sulla vita di una persona.
Una password davvero efficace è composta da lettere, numeri e anche caratteri speciali, messi in un ordine assolutamente casuale. Infatti anche accostamenti di lettere o numeri vicini (es. 123 oppure qwert) non sono sicuri perché facilmente decifrabili.
Un altro consiglio è di evitare di usare la stessa password (anche se fosse molto sicura) in più account o di riutilizzarla spesso, perché anche questa è una dinamica intercettabile.
L’utente, poi, non deve limitarsi a creare password efficaci ma anche abituarsi a fare dei controlli periodici dei propri account, in modo da capire se siano stati violati. Infine, la sicurezza maggiore è sempre data dall’uso dell’autenticazione a due fattori, che garantisce uno scudo di sicurezza difficilmente superabile.
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