Se possiedi un PC portatile con il sistema operativo Windows e ti preoccupi di preservare il più possibile la durata della batteria ecco alcuni trucchi che devi conoscere.
Quando si pensa alla durata della batteria la prima cosa che viene in mente è quella degli smartphone. La tecnologia ha fatto notevoli passi avanti e sono ormai molti i produttori di device portatili che inseriscono sistemi per cui la carica viene gestita in completa autonomia.
Ma non sempre questi servizi sono preinstallati. La regola generale, come per i telefoni cellulari, è quella di evitare che il PC si ricarichi fino al 100%. Mantenere una carica compresa tra il 20% e il 80% è un buon modo per non sottoporre la macchina a un eccessivo stress e preservare anche le performance.
Oltre però a ricordarti a memoria il range della batteria ci sono alcuni tool e sistemi che puoi utilizzare per coccolare il tuo PC. Per il sistema operativo Windows le opzioni sono diverse.
La durata della batteria è una delle feature di cui si occupano i produttori di PC. Ed è per questo che è molto spesso acquistando un portatile troverai, oltre al sistema operativo, anche una serie di software aggiuntivi brandizzati. Se per esempio ti è capitato per le mani un prodotto Lenovo avrai di certo notato la presenza della cosiddetta app Lenovo Vantage mentre per i prodotti Asus esiste il software Battery Health Charging.
Ma anche nel caso in cui non sia montato sul portatile puoi sempre andare sul sito del produttore del tuo PC e installare questo comodo software aggiuntivo. Prendendo per esempio proprio Lenovo Vantage è possibile controllare lo stato della batteria e di tutti i componenti interni e controllare anche se i livelli di carica massima iniziano a scendere.
Fisiologicamente le performance della batteria del tuo PC sono destinate a calare ma non è detto che debbano farlo rapidamente. Il primo trucco, che potremmo definire un trucco manuale, è proprio quello di assicurarti di avere sempre un po’ di carica nella batteria e di non arrivare mai al 100%.
Questo significa che se hai un portatile non è salutare tenerlo sempre collegato alla corrente. Ma se sai già di non essere troppo bravo con il memorizzare i numeri, quello che puoi fare è scegliere in autonomia un software aggiuntivo per ottimizzare la batteria. Per Windows esistono diversi software di questo tipo.
I due più completi, ed entrambi disponibili in versione gratuita, sono Battery Optimizer e Battery Limiter. Battery Optimizer è prodotto da Reviversoft che ti consente di avere sotto mano non solo lo stato attuale della batteria ma anche le eventuali prestazioni migliorate in caso di ottimizzazione.
Battery Limiter è invece un piccolo software che fa esattamente quello che ci si aspetta da lui. Una volta installato si può gestire il livello minimo e massimo di carica. L’aspetto è un po’ scomodo è quello che il software non è in grado di escludere da solo l’alimentazione, si limita a inviare un allarme sonoro e visivo che ti avvisa che è ora di staccare o attaccare l’alimentatore.
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