C’è una nuova polemica su Fortnite, tutti i bambini sarebbero in pericolo. Ecco i dettagli dell’accusa: è pesantissima.
Fortnite rimane ancora oggi uno dei videogiochi più amati in assoluto. Dopo un periodo di calo a livello di numeri, il ritorno della Modalità OG e il seguente arrivo del nuovo Capitolo hanno dato linfa nuova al Battle royale di Epic Games, che ormai vanta giornalmente milioni di gamer connessi per cercare di ottenere la vittoria reale in singolo, in coppia, in trio o in squad.
Non mancano però le polemiche intorno a questo brand, in particolare per via dei contenuti che vengono mostrati ai più piccoli. Un problema alimentato dal fatto che, secondo diverse ricerche, buona parte della community del Battle royale è minorenne. Si parla in particolare di un’accusa pesantissima emersa in questi giorni e che renderebbe vulnerabili tutti i bambini che sono soliti giocare a Fortnite. Ecco di cosa si tratta e cosa potrebbe succedere già nelle prossime settimane.
Nuova accusa a Fortnite, bambini in pericolo: cosa sta succedendo
C’è un nuovo importante problema da affrontare in casa Fortnite. Di recente, il Battle royale se l’è dovuta vedere con una polemica mossa da alcuni enti che riguarda l’esperienza che vivono i bambini all’interno del gioco. In particolare, per una recente campagna di marketing piuttosto controversa, che continuerà a far parlare.
Protagonista della vicenda l’esercito britannico, che pare stia utilizzando una mappa custom di Fortnite per promuovere il reclutamento. Con tanto di post sui social media e un trailer creato appositamente che, secondo quanto riferisce Eurogamer, è già stato rimosso. Una scomparsa ad oggi inspiegabile e che sarà un contraccolpo importante per l’intera campagna, che voleva essere incentrata su una nuova esperienza tramite Fortnite da promuovere con influencer di altro profilo.
Il video trailer mostrava i personaggi del videogioco, Jonesy incluso, tuffarsi nel vivo dell’azione usando armi e seguendo corsi d’assalto in stile campo d’addestramento dell’esercito. Ci sarebbe anche dovuta essere una live streaming su Twitch nei giorni scorsi, guidata da Yung Filly e da Elz The Witch. Alla fine non se n’è fatto più nulla e non è chiaro cosa succederà nelle prossime settimane.
Epic Games ha dichiarato di non aver ancora né sponsorizzato, né approvato e né tanto meno controllato la campagna, come rivelato poi da un portavoce ai microfoni di Eurogamer. Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime settimane, ma la community è già insorta e ha puntato il dito contro l’esercito britannico per una campagna che punta dritto agli utenti più giovani.