Jeff Bezos ha deciso di allontanarsi dal quartier generale di Amazon a Seattle, la città dove la grande azienda è nata e cresciuta.
Quando nel 1995 Bezos diede vita alla sua azienda, Amazon era un negozio di libri online in cui gli utenti potevano scegliere i libri e vederseli ricapitati a casa. Un servizio che oggi ci sembra quasi banale, ma che all’epoca aveva una carica innovativa senza precedenti. Oggi Amazon è la più grande “Internet company” del mondo, ma Bezos sembra essere pronto a fare un grande passo indietro.
In realtà, Bezos aveva già lasciato il ruolo di CEO di Amazon nel 2021, pur rimanendo presidente esecutivo. L’imprenditore aveva espresso il desiderio di concentrarsi su altri progetti, tra cui il Bezos Earth Fund e la sua impresa spaziale, la Blue Origin. In questi giorni, però, ha fatto un passo ulteriore e ha preso una decisione che lo allontanerà ancora di più dalla sua creatura.
Seattle e Bezos: un grande amore, non sempre ricambiato
“Seattle è stata la mia casa dal 1994, quando ho avviato Amazon nel mio garage. Mio padre è dietro la telecamera in questo video che mostra il primo ‘ufficio’ di Amazon. I miei genitori sono sempre stati i miei più grandi sostenitori. Di recente si sono trasferiti a Miami, il luogo in cui vivevamo quando ero più giovane e voglio essere vicino a loro“. Con queste parole, Bezos annuncia la volontà di allontanarsi da Seattle, la città in cui la sua Amazon è nata e cresciuta.
Ventinove anni dopo la sua creazione, Amazon è una delle aziende più redditizie al mondo, con 1,5 milioni di lavoratori in tutto il mondo e ben 75.000 solo nella regione di Seattle. Oltre al quartiere generale, oggi ha una grande presenza anche nel resto del mondo.
C’è però un fattore interessante nel rapporto tra Bezos e la città in cui tutto è nato. Se da una parte c’è l’imprenditore che si allontana con grande dispiacere, dall’altra ci sono gli abitanti di Seattle, che non sembrano essere particolarmente affezionati a Bezos.
Con la crescita di Amazon, anche Seattle si è sviluppata e ha subito dei cambiamenti. Il boom alimentato dall’azienda ha trasformato Seattle in un centro tecnologico, portando con sé anche diversi problemi: negli ultimi anni i prezzi nella zona sono diventati inaccessibili per molti e c’è una grande quantità di persone senzatetto, che sono diventate la preoccupazione principale dell’amministrazione comunale. Bezos e Amazon sono diventati oggetto di critiche e le strade di Seattle sono piene di graffiti contro di loro.