Una nuova minaccia per gli utenti del web. Il rischio, in questi casi è sempre altissimo. Il sistema operativo coinvolto.
Il tema riguardante la sicurezza, rispetto al web si fa sempre più complesso considerati i rischi che oggi possono correre tutti gli utenti della rete. Il discorso relativo a truffe e raggiri di ogni tipo, iniziato praticamente agli albori della rete, quando la diffusione dello stesso strumento era assolutamente limitata. Oggi, chiaramente, di fronte a una dinamica divenuta ormai di massa, anche i rischi hanno risposto all’esigenza dell’aggiornamento, presentandosi in modalità del tutto evoluta rispetto a prima.
Al giorno d’oggi le evoluzioni che hanno portato i malintenzionati della rete per forza di cose a evolversi, rappresentano un costante rischio per tutti i cittadini. Non più la comunicazione truffaldina a terrorizzare gli utenti, o almeno non solo. Oggi, tutto può presentarsi in modo assolutamente silenzioso, spesso addirittura invisibile. Nel corso delle ultime settimane, poi, una dinamica molto particolare sta interessando nello specifico i sistemi operativi Android.
Il nuovo pericoloso malware Necro mette nei guai gli utenti: come ostacolare il rischio
La situazione citata, che vede ogni giorno milioni di utenti correre rischi ben precisi, riguarda, nel dettaglio l’universo dei dispositivi Android. In questo particolare caso numerosissime applicazioni potrebbero essere portatrici di una serie di pericoli per tutti i cittadini. App di ogni tipo, relative a qualsiasi ambito, all’interno delle quali può nascondersi una insidia ben precisa. Una delle evoluzioni più importanti nel campo dei malware è sicuramente Necro, elemento di disturbo, per cosi dire, davvero molto pericoloso. Concretamente l’incubo potenziale sarebbe quello di vedere condivise proprie informazioni particolarmente riservate.
La scoperta relativa al malware Necro, arriva direttamente da un team di ricercatori di Kaspersky, una delle aziende in assoluto più attive nel campo della sicurezza informatica. A trasportare questi specifici virus all’interno dei vari dispositivi Android ci hanno pensato e tutt’ora ci pensano, particolare SDK corrotti, generalmente abbinati ad annunci pubblicitari e quant’altro, di solito presenti nelle varie app. In questo caso, quindi, il riferimento è a un pericolo assolutamente invisibile.
Tra le portatrici, per cosi dire, di questo particolare malware, è l’app Wuta Camera sviluppata da Benqu, con circa 10 milioni di download sul Play Store e Max Browser con circa 1 milione di download. Altre app dalle quali stare alla larga sono inoltre quelle che in qualche modo assicurano lo stesso servizio offerto da app più che mia prestigiose, come per esempio WhatsApp e Spotify. Massima allerta, insomma, in ogni momento. La sicurezza sul web non è affatto scontata.