Fai un semplicissimo acquisto online ed i cyber-criminali ti svuotano il conto, la polizia corre ai ripari e spiega come funziona la truffa.
Purtroppo online i raggiri sono all’ordine giorno e sono sempre di più gli utenti vittima di truffa. La polizia ha quindi deciso di correre ai ripari rivelando l’ultima pericolosa truffa che sta rubando sempre più denaro a tutti gli utenti. Il suo funzionamento è semplice quanto subdolo: tutti i dettagli.
In rete sono sempre più frequenti le truffe ai danni degli utenti più ingenui. Nell’era tecnologica non si fa altro che parlare di phishing, smishing ed anche skimming, che non sono altro che le tecniche più comune utilizzate dai cyber-criminali per colpire l’utenza. Specialmente i casi di phishing sono aumentati a dismisura nel corso dell’ultimo anno. Con questo raggiro i cyber-criminali sfruttano il nome di enti autorevoli o di marchi famosi pur di raggirare l’utente ignaro.
Adesso però un nuovo pericolo si sta aggirando sulla penisola italiana. A denunciarlo è un cittadino residente in Piemonte che di recente è stato vittima di una truffa delle ricariche bancomat mentre cercava di vendere dei pneumatici su Internet. Ad orchestrare il raggiro ci ha pensato una coppia residente nella provincia di Roma che faceva parte di un gruppo di ventidue truffatori. La Polizia in queste ore ha quindi rivelato tutti i dettagli dell’ultimo raggiro che potrebbe colpire altri cittadini.
La polizia spiega l’ultima pericolosa truffa online: così ti svuotano il conto
Come hanno rivelato le forze dell’ordine il raggiro è partito quando un abitante di Omegna, in PIemonte, ha deciso di mettere in vendita i suoi pneumatici su uno dei siti di e-commerce più famosi della penisola. Poco dopo a contattarlo ci ha pensato un presunto acquirente che era interessato all’annuncio. Inoltre proprio quest’ultimo ha richiesto di effettuare il pagamento tramite una carta prepagata della PostePay.
In seguito però l’acquisente ha telefonato al venditore, dandogli delle indicazioni su come procedere con la transazione. A questo punto il venditore si è recato al bancomat per effettuare cinque operazioni, convinto di star ricevendo il pagamento. La realtà dei fatti però era ban diversa visto che il venditore si è trovato a perdere 1.250 euro dal suo conto ed ha potuto denunciare la truffa solamente quando ha notato il credito insufficiente sulla propria carta.
La polizia ha quindi iniziato le sue indagini ed è riuscito ad individuare i due truffatori. Si tratta di un uomo di 59 anni e di una donna di 25 anni residenti a Roma. Per questo motivo la procura di Verbania ha emanato i decreti di perquisizioni nei loro confronti, arrivando a sequestrare la carta utilizzata per il raggiro. Inoltre le indagini hanno rivelato che dietro questo raggiro c’era una rete di 22 truffatori residenti tra Rome e Palermo.
Tutte le truffe del genere si sono verificate tra il 2021 ed il 2023, con gli introiti illeciti che venivano dirottati su altre prepagate con l’obiettivo di ostacolarne il rintracciamento. Le forze dell’ordine hanno quindi denunciato la coppia romana e gli altri 22 truffatori con le accuse di truffa ed impiego di denaro di provenienza illecita. Anche questo caso rivela come bisogna prestare il massimo dell’attenzione quando si naviga in rete.