Novità importante in tema digitalizzazione documenti, con l’arrivo nel 2024 di IT Wallet: come funziona e dettagli da sapere.
Le novità che arrivano di volta in volta nel mondo della tecnologia destano sempre una certa attenzione, visto che riguardano da vicino gli utenti e coinvolgono diversi aspetti della quotidianità delle persone. Un esempio perfetto di tale discorso è rappresentato, in tal senso, proprio da IT Wallet e dagli aspetti innovativi nell’ambito della digitalizzazione dei documenti. Al riguardo infatti, nel 2024, vi sarà proprio l’arrivo di IT Wallet, il cui scopo è quello di rendere, in buona sostanza, più semplice la vita degli utenti e il rapporto con la PA.
Il nuovo sistema in questione, IT Wallet, è in arrivo nel 2024 e a lavorarci è l’esecutivo a guida Giorgia Meloni. Il suo arrivo dovrebbe rappresentare uno step in avanti di non poco conto dal punto di vista della digitalizzazione dei documenti. Il portadocumenti dunque, l’anno prossimo, diventerà del tutto digitale e lo smartphone potrà ospitare proprio i documenti, potendo quindi, per chi lo vorrà, prendere il posto di CIE e SPID.
Per meglio comprendere la novità in oggetto, è possibile definire IT Wallet come un sistema utile alla conservazione di ogni versione digitale dei documenti maggiormente rilevanti. Sarà con quest’ultimo che le persone potranno interfacciarsi, avendo a disposizione le versioni digitali dei documenti con tutti i relativi benefici, un po’ come avvenuto nel caso di SPID e CIE. Stando a quanto trapelato, basterà aspettare la prima metà dell’anno nuovo in arrivo affinché possa esser disponibile una prima versione del portafoglio digitale.
Una novità rilevante, dunque, per gli utenti, quella che si lega ad IT Wallet, la cui prima versione dovrebbe arrivare già entro la prima metà dell’anno prossimo, come detto. Occorre al riguardo tener presente che non ci sarà bisogno di fare alcun download. Nessuna app da scaricare quindi, visto che il sistema verrà integrato all’interno dell’App IO, che è installata ed attiva sui telefoni di tantissimi italiani.
Lo scopo dell’esecutivo è far si che IT Wallet possa prendere il posto di SPID e CIE, così da poter divenire il principale strumento a disposizione dell’utenza per rapportarsi con la Pubblica Amministrazione. Il Corriere della Sera, ad ogni modo, riferisce che non occorrerà abbandonare SPID e CIE per il passaggio ad IT Wallet. Occorrerà però comprendere in che modo vedranno gestiti tali due sistemi.
Per quanto riguarda i documenti che saranno contenuti nel nuovo sistema in arrivo nel 2024, questi saranno quelli dalla maggior importanza. E dunque la CIE e lo SPID, la Tessera Sanitaria e la Carta della Disabilità. Col tempo poi dovrebbe poi esservi anche un’estensione ad ulteriori documenti, come nel caso della Patente di Guida, la Tessera Elettorale e così via. Proprio come previsto in altri Paesi dell’UE in cui si trova in fase di test un sistema simile.
L'annuncio riguardante Telegram ha lasciato milioni di utenti interdetti: si tratta di un addio inaspettato,…
Sempre altissimo, nel nostro paese e non solo, il rischio truffa. Alcuni tasti del computer,…
È difficile non trovare un automobilista che non abbassa il volume della radio mentre sta…
WhatsApp non conosce rivali e tutela ancora una volta la sicurezza degli utenti: l’ultimo aggiornamento…
Per utilizzare Whatsapp non è necessario dover tenere lo smartphone tra le mani grazie a…
Le funzioni nascoste di alcuni modem e il rischio di spionaggio stanno preoccupando molti utenti…