Apple manda in pensione un dispositivo amato da molti utenti, in nome della nuova strategia. È un addio doloroso, che non sarà neanche sostituito.
Il dado è tratto. Almeno così sembra dalle tante indiscrezioni che gravitano su un Apple sempre in hype, nel gotha dei Big Tech, brillante per luce riflessa. L’innovazione per Cupertino è stata sempre da andamento lento. Almeno negli ultimi anni.
Avete visto un iPad nuovo nell’ultimo anno? Avete visto un iPhone pieghevole? Tante voci per carità, moltissimi rumors, stringi-stringi ancora niente. Si poteva pensare alla crisi dei semiconduttori figlia della pandemia da Coronavirus, ma ormai è passato molto tempo, più la scelta strategica. Già, strategia. Lo stesso atteggiamento avuto nei confronti dell’ormai famigerata Intelligenza Artificiale.
Google ci ha scommesso senza pensarci troppo, è stato sempre più avanti degli altri in questo settore di mercato. Ma Samsung l’ha seguito senza indugiare, la prova è stata il rilascio dei Samsung Galaxy S24. Apple anche in questo caso è partito in ritardo rispetto ai competitor, voleva essere sicuro. E ora, con la scelta di quell’investimento da oltre un miliardo, sembra deciso a recuperare il tempo perduto.
Apple rompe davvero gli indugi? Sì a un dispositivo pieghevoli. Chi si rimette è un iconico device
Le prime indiscrezioni su iOS 18 fanno capire che la voglia di rimettersi in pari rispetto ai competitor, potrebbe far cambiare strategia a Apple. Si dice che il prossimo aggiornamento del sistema operativo del colosso di Cupertino sia in un rilascio di funzionalità senza precedenti: Ai un po’ dappertutto. Anzi AppleGPT un po’ dappertutto, che stravolgerà perfino Siri. Da altre indiscrezioni, però, arrivano conferme di questo cambio di passo.
Secondo il quotidiano coreano The Elec, Apple avrebbe rotto gli indugi, morso il freno, tolte tutte le inibizioni verso i foldable e starebbe sviluppato un iPad mini OLED, con chiare specifiche proprio di un pieghevole. Sempre secondo la stampa asiatica, Samsung Display e LG Display avrebbero già inviato ad Apple campioni di pannelli pieghevoli da 7 e 8 pollici, addirittura dal 2023.
L’idea che sta venendo su è quella di un Apple deciso a sviluppare anche un dispositivo pieghevole da 20,5 pollici che dovrebbe essere rilasciato più tardi però rispetto a quello da 7-8 pollici. A rimetterci dovrebbe essere l’iconico iPad mini, da mandare però in pensione, anche perché la divisione iPad non ha riportato un buon trimestre, le vendite sono crollate del 25% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, anche perché non è stato rilasciato nessun dispositivo di questo genere: siamo fermi a ottobre 2022, anche se quest’anno a marzo qualche tablet uscirà. Deve uscire, per dare inizio a qualcosa di nuovo, ma sempre in perfetto stile Apple.