Arriva una doppia agevolazione con la legge 104 per l’acquisto di uno smartphone: ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Una nuova iniziativa prevede un bonus cellulare per le persone che hanno una disabilità riconosciuta per legge. In tal senso ci sono alcune disposizioni in materia che bisogna conoscere per procedere all’acquisto.
Quando si parla di Legge 104 ci si riferisce a quella normativa quadro che contiene tutte le disposizioni in materia di assistenza, diritti delle persone diversamente abili e integrazione sociale. La normativa è entrata in vigore nel febbraio 1992 ed è stata modificata in un secondo momento nel 2000 dietro alla legge 53, poi nel 2010 con la legge 183 ed infine nel 2011 dal decreto legge 119.
La legge in questione, dunque, fornisce una serie di agevolazioni fiscali alle persone con handicap, tra queste anche quelle per l’acquisto di mezzi d’ausilio e sussidi tecnici informatici. In pratica, le persone diversamente abili possono ottenere un bonus cellulare da usare per l’acquisto di uno smartphone.
Bonus smartphone per Legge 104: come funziona
Una delle ultime misure introdotte è quella che riguarda l’acquisto di uno smartphone per coloro che hanno la Legge 104, in pratica per i portatori di disabilità che avranno la possibilità di acquistare una serie di dispositivi elettronici come cellulari, tablet, modem, pc e altro.
In pratica, l’incentivo consiste in una doppia agevolazione:
- Sconto sull’Iva ridotta dal 22% al 4%: realizzato al momento dell’acquisto.
- Detrarre dalle tasse il 19% della totale della spesa grazie alla deduzione Irpef: realizzato durante la dichiarazione dei redditi. In questo caso sarà necessario presentare la certificazione rilasciata dalla commissione medica che attesta uno stato di disabilità permanente; quella dell’Asl di riferimento che attesti il riconoscimento della disabilità; e la ricevuta o fattura che comprovano l’acquisto del cellulare.
In pratica, lo sconto sul prezzo di listino si aggira intorno al 30%. Per avere il bonus la persona deve avere la legge 104 e quindi presentare un handicap a livello visivo, motorio, uditivo e del linguaggio. L’acquisto può essere fatto anche da una persona diversa dal disabile, basta che venga fatto in nome della persona interessata.
In pratica, bisogna presentare la documentazione che attesti la disabilità al momento dell’acquisto. Inoltre, bisogna anche dimostrare che il dispositivo sia un aiuto per il disabile per:
- Comunicare tramite voce, testo o elaborazioni grafiche;
- Gestire l’ambiente di casa;
- Accedere a informazione e cultura;
- Assistere alle attività di riabilitazione.
L’incentivo si applica a tutti i soggetti portatori di handicap e non è necessario presentare l’ISEE, come per gli altri bonus.