ChatGPT senza freni, l’upgrade migliora ulteriormente l’esperienza del chatbot di OpenAI. La nuova funzione per smartphone sta spopolando sul web.
E pensare che all’inizio c’era di mezzo anche Elon Musk nel progetto di OpenAI che ha rivoluzionato l’editing (e non solo) con il suo ChatGPT, ma Sam Altman sta correndo da solo, sempre a marce alte inserite, a quanto pare.
Ha destabilizzato tutti in questo 2023 il chatbot di OpenAI, criticato e osteggiato, vietato a scuola, bannato in Italia nella prima parte dell’anno che volge al termine, poi l’azienda ha trovato l’intermediazione con il Garante, mentre evolveva ChatGPT costringendo Google a rispondere subito con Bard e tutti i competitor ad alzare i livelli delle rispettive intelligenze artificiali generative.
I creatori di ChatGPT hanno utilizzato un processo di formazione con deep learning per fornire quell’upgrade necessario per un sistema che potrebbe riconoscere modelli di parole per creare delle risposte a tutta una serie di domande da parte dell’utente che lo utilizza, sia tramite PC sia con smartphone.
ChatGPT, tanti miglioramenti e una funzione davvero utile
GPT-4 è il sistema più avanzato di OpenAI, che produce risposte più sicure e utili, risolvendo problemi più difficili con maggiore precisione, grazie alla sua più ampia conoscenza generale e capacità di problem solving. Ora ChatGPT-4 è più creativo e collaborativo, l’aggiornamento permette di generare, modificare e interagire con gli utenti mediante attività di scrittura creativa e tecnica.
Volete comporre una canzone, scrivere sceneggiature o apprendere lo stile di scrittura di un utente? Ebbene ChatGPT-4 è in grado di soddisfare le vostre richieste. È un grande salto in avanti quello compiuto da OpenAI per ChatGPT, in primis nelle capacità di ragionamento avanzate da parte di un chatbot che riesce a ottenere punteggi in percentili approssimativi più alti, test alla mano.
L’approccio al deep learning sfrutta più dati e più calcoli per creare modelli linguistici sempre più sofisticati e capaci. Una versione più sicura e allineata, con l’82% in meno di probabilità di rispondere alle richieste di contenuti non consentiti e il 40% in più di probabilità di produrre risposte basate sui fatti rispetto a GPT-3.5.
Tra i tanti miglioramenti, c’è una funzione davvero utile che permette all’Assistente di iPhone di performare, tramite un qualcosa a metà tra un trucchetto e una scorciatoia. Se ne sono accorti in tanti perché sta spopolando sul web, grazie al “megafono” social.
Ecco un tutorial di facile comprendonio. Per chi non ha ChatGPT, ovviamente bisogna scaricarlo nella sua versione gratuita. Dowload effettuato? Aprite l’app, poi comandi rapidi, tap (se state col telefonino, sennò clic) sul +, azioni, quindi è necessario digita Chatgpt, clic o tap sulla freccia e attiva due due opzioni: “continuous chat” e “mostra quando viene eseguito”. Poi vai in alto sulla scritta ChatGPT, rinominalo quindi vai su message e clicca su “chiedi ogni volta”. Et voilà, avrete un Siri ancora più efficiente, tanto quanto ChatGPT.