Il+cavo+caricabatterie+dello+smartphone+si+rompe+di+continuo%3A+con+questi+trucchi+%28geniali%29+risolvi+il+problema
tecnozoomit
/smartphone/il-cavo-caricabatterie-dello-smartphone-si-rompe-di-continuo-con-questi-trucchi-geniali-risolvi-il-problema.html/amp/
smartphone

Il cavo caricabatterie dello smartphone si rompe di continuo: con questi trucchi (geniali) risolvi il problema

Se il cavo caricabatterie dello smartphone si continua a rompere, ecco alcun trucchi geniali per risolvere il problema definitivamente.

Negli ultimi anni, le grandi aziende produttrici di smartphone stanno puntando in maniera sempre più insistente sui sistemi di ricarica. Innanzitutto con batterie sempre più capienti e in grado di fornire un’autonomia che perduri nell’arco dell’intera giornata, e poi con caricabatterie avanzati e in grado di fornire standard potenti. Anche grazie ai dispositivi wireless, che funzionano in maniera intuitiva e congeniale.

Se il cavo caricabatterie dello smartphone si rompe, provate con questi trucchi – Tecnozoom.it

Se avete ancora un caricabatterie col cavo in casa, allora potrebbe capitarvi che questo si rompa di continuo. Un problema piuttosto comune, soprattutto se non si applicano le dovute precauzioni. Ecco alcuni trucchi geniali che vi daranno modo di risolvere per sempre questo fastidio, così che non dovrete più andare in negozio e comprare un cavo nuovo troppo spesso. Vi basta sfruttare alcuni elementi che probabilmente già avete in casa.

Cavo caricabatterie dello smartphone: con questi trucchi non si rompe più

Grazie a questi semplici trucchi, avrete modo di proteggere sempre il cavo del caricabatterie del vostro smartphone e non dovrete più vedervela con problemi che obbligano ad un nuovo acquisto. Munitevi di alcuni elementi che già avete in casa e sfruttateli al meglio, così da garantire un livello di protezione aggiuntivo e che non vi farà mancare mai più nulla.

Con questi trucchi, il cavo caricabatterie dello smartphone non si romperà più – Tecnozoom.it

A partire dal cosiddetto metodo della molla. Vi basta prenderne una di quelle che si trovano nelle penne e poi inserire il cavo al suo interno senza andare a compromettere la tenuta della fibra metallica. Così che, anche piegandolo, questo non si romperà più. Altro trucco efficace è l’utilizzo del nastro isolante, con due o tre strati che possono essere messi alla sommità ben stretti.

Avete mai sentito parlare dello Scooby doo? Si tratta di un altro metodo molto utile, che si sfrutta creando un intreccio di stoffa o materiale plastico. Invece che sfruttarlo come portachiavi, vi basta inserirlo intorno al cavo del caricabatterie. Molto simili anche le spirali, che si trovano in vendita su Amazon e sono soluzioni efficaci per la protezione del cavo.

Concludiamo con gli animaletti gommosi, che funzionano proprio come la spirale o la molla e danno modo di evitare piegature e danni al cavetto del caricabatterie. Oltre a dare un aspetto più simpatico da vedere al tutto. Sono in vendita su Amazon a cifre molto contenute, e sarete sicuri di non vedervela più coi problemi soliti.

Pasquale Conte

Recent Posts

Dormire bene per giocare meglio: il riposo dei gamer

Un gamer sa bene quanto sia importante la concentrazione, i riflessi pronti e la resistenza…

4 settimane ago

Dominio premium vs. dominio economico: vale la pena investire?

La domanda che si pone chi sta cercando di comprare un dominio web è se…

1 mese ago

Planetel: verifica copertura fibra per le PA

Le Pubbliche Amministrazioni si trovano di fronte alla sfida della digitalizzazione, con la necessità di…

1 mese ago

VPN e gestore di password: sicurezza e protezione in Rete

La rete Internet, utilizzata ogni giorno da milioni di persone, può essere paragonata a una…

1 mese ago

Come personalizzare WhatsApp, i trucchi che ancora non conosci per renderlo sempre nuovo e diverso

Vi state chiedendo come personalizzare WhatsApp e volete delle idee che vi possano ispirare per…

2 mesi ago

Come disinstallare le app dal Mac manualmente e automaticamente

Meta: Scopri come disinstallare app dal Mac manualmente o automaticamente, rimuovendo file residui per liberare…

2 mesi ago