Ecco che cosa rischi se ti dimentichi il cellulare sotto carica: quanto aumenta la bolletta e quali sono gli altri pericoli.
Grazie al nostro smartphone ogni giorno possiamo svolgere tantissime attività diverse con pochi semplici click. Inviare email e messaggi, telefonare, scattare foto, girare video, ascoltare musica, navigare in rete e sui social e chi più ne ha più ne metta.
Questo ovviamente implica un consumo piuttosto notevole della batteria. A tal proposito, bisogna però fare alcune distinzioni a seconda degli utenti. Non è difficile immaginare che un ragazzo più giovane utilizzi il cellulare per più tempo e che quindi abbia necessità di ricaricarlo più spesso rispetto ad una persona più grande.
Ma quanto ci costa caricare lo smartphone? E soprattutto che cosa succede se lo si lascia sotto carica anche quando ha già raggiunto il 100% di batteria? Non farlo mai più o rischi di far lievitare la bolletta.
Cellulare dimenticato a ricaricare: che cosa rischi in bolletta
I consumi legati alla ricarica del telefono possono variare a seconda dell’utente. Chi lo utilizza di più ovviamente dovrà caricarlo più spesso. Inoltre, anche la tipologia di batteria può fare la differenza. Ad esempio una recente ci metterà di meno a raggiungere il 100%, una datata invece ci metterà di più.
Ad ogni modo, quanto ci costa in bolletta ricaricare lo smartphone? La risposta potrebbe sorprenderti. Considerando le attuali tariffe e che un caricabatteria del cellulare consuma all’incirca tra i 3 e i 7 Wh, ogni anno per ricaricare il telefono spendiamo dai 2 ai 4,50 euro. Una cifra davvero irrisoria soprattutto se la si rapporta ad altri elettrodomestici e dispositivi.
Tuttavia, se ci si dimentica lo smartphone sotto carica anche dopo che questo ha raggiunto il 100% la bolletta può comunque lievitare di qualche euro anche se non di molto. Benché abbia smesso di caricare, il caricabatteria rimanendo attaccato alla presa di corrente continua a consumare lo stesso, seppure in misura ridotta. Possiamo dire che più o meno in questo modo andrà a consumare 2,24 Wh.
Pertanto, sebbene il consumo sia davvero limitato, sarebbe buona norma ricordarsi di staccare il telefono dal caricabatteria quando non è necessario, poiché oltre all’incremento in bolletta si può andare incontro anche ad altri disguidi.
Sebbene ad oggi i moderni dispositivi effettuino una ricarica intelligente, cioè la carica si interrompe a fine ciclo, proprio per evitare di danneggiare il telefono nel caso in cui rimanga sotto carica anche dopo il 100%, questa resta pur sempre un’abitudine errata.