Niente più fiori o lumini commemorativi ma QR code, una iniziativa che in questa città ha uno scopo di sensibilizzazione preciso.
Purtroppo gli incidenti stradali sono una realtà che uccide moltissime persone su tutte le strade del mondo. Di solito quello che si fa dopo che si sono verificati è affidare il ricordo a fiori, foto, lumini commemorativi o piccole targhe. Qualcosa che si nota però di sfuggita e solo se ci si avvicina.
Ma i luoghi in cui avvengono gli incidenti stradali, anche se potenzialmente un incidente può accadere in qualunque zona e su qualunque strada, sono tante volte luoghi specifici in cui le situazioni di pericolo si ripropongono più volte. Per trasformare le tragedie di tanti che non ci sono più in una città si sta sperimentando un sistema di codici QR che vengono installati proprio nei luoghi in cui sono avvenuti gli incidenti.
Questi QR code sono accompagnati da una sagoma arancione visibile anche da lontano che ricorda quella di un essere umano. Lo scopo è quindi quello di attirare l’attenzione e allo stesso tempo, utilizzando il colore, segnalare la potenziale pericolosità del punto in cui ci si trova. Una iniziativa che potrebbe essere implementata ovunque.
QR code per sensibilizzare gli utenti della strada
Ti sarà sicuramente capitato di passare vicino ad un qualche palo della luce oppure vicino a qualche angolo di strada e renderti conto che a terra oppure appesi ci sono foto, fiori e lumini per qualcuno che non c’è più. Tutte le grandi arterie, purtroppo, delle grandi città sono costellate da questo genere di piccoli altari commemorativi. Ma si può fare qualcosa di diverso.
La dimostrazione viene dall’esperimento che si sta portando avanti nella città americana di Seattle anche grazie al lavoro di Josh Holland, veterano della tecnologia ed esperto di comunicazione e marketing che si è unito alla no profit Seattle Neighborhood Greenways. Quello che si legge sui cartelli arancioni a forma di essere umano sparsi per la città è un messaggio chiaro e diretto: “un tuo vicino è stato ucciso in un incidente stradale in questo punto“.
E oltre alla scritta è presente un QR code che consente di aprire una mappa con tutti i luoghi in cui si sono verificati incidenti stradali mortali e di conseguenza tutti gli altri piccoli memoriali arancioni sparpagliati per le strade. I numeri relativi alle persone che ogni anno vengono coinvolte in incidenti gravissimi a Seattle sono importanti.
Nel corso dell’ultimo anno ci sono state infatti quasi 30 vittime e 180 persone sono rimaste ferite gravemente. E l’80% delle vittime tra i pedoni si trovava a camminare lungo strade con più di una corsia per senso di marcia mentre l’80% delle vittime tra i ciclisti stava percorrendo strade senza piste ciclabili. L’idea di QR code comemmorativi può essere quindi importante per sensibilizzare tutta l’opinione pubblica ma anche un sistema per le amministrazioni per rendersi conto di quelle che sono le strade più pericolose in assoluto.