Attenzione a non divertirti troppo: il troppo riso potrebbe farti rimanere secco: ecco i personaggi che sono morti così.
Al giorno d’oggi siamo sempre impegnati ad inseguire dei traguardi personali e lavorativi, che spesso perdiamo di viste alcuni aspetti fondamentali della nostra vita quotidiana. Tra questi, risulta sicuramente il godersi il tempo libero e divertirsi con le persone che più amiamo avere intorno a noi, e poter godere dei momenti e farsi delle grasse risate.
Quelle risate da toglierti il fiato, da farti dimenticare ogni cosa e ogni problematica, da farti divertire a crepapelle. E proprio così, a crepapelle, ci si potrebbe restare secchi dalle troppe risate. Sembra una possibilità remota eppure ci sono alcune personalità famose che sono molte in questo modo: ecco tutto quello che bisogna assolutamente sapere.
Divertirsi troppo: attenzione al colpo fatale
Divertirsi al giorno d’oggi sembra essere sempre una cosa complicata. La ricerca della semplicità è sempre in diminuzione, e si cercano sempre cose più articolate, e più difficili da ottenere. Quando invece il genuino, il semplice, restituisce sempre quelle emozioni che garantiscono un forte benessere. E probabilmente, è un questo contesto che si riesce a trovare sempre quel sano divertimento e quelle risate che, spesso e volentieri, vengono a mancarci.
E allora eccoci qui, a volerci divertire in maniera spensierata, e volerci rilassare in tutti modi. Ma ecco a non rilassarsi troppo perché, a ridere a crepapelle e divertirsi in maniera eccessiva, potrebbe far arrivare una cattiva sorpresa, come restarci secchi. Infatti, proprio come il caro zio Bert nel celebre film Mary Poppins, c’è davvero qualcuno che è morto ridendo e divertendosi in maniera eccessiva.
Perché succede?
L’impatto positivo che la risata porta al nostro corpo, è innegabile, ma le cause principali per morte di eccessivo divertimento possono essere il soffocamento o addirittura un infarto. Sebbene le casistiche possano essere limitate, non sono del tutto azzerate, e personalità come Ole Bentzen, uno studioso danese, morì in seguito ad una forte tachicardia provocate dalle grasse risate. Oppure, facendo un passo indietro nella storia, personalità come il pittore greco Zeusi oppure il poeta, sempre ellenico, Filemone da Siracusa, furono stroncati dal troppo divertimento.
Certo, se qualcuno potesse scegliere il modo in cui passare a miglior vita, questo sicuramente potrebbe rientrare tra quelli più gettonati. Se proprio me ne devo andare per sempre, magari ridendo potrebbe essere la soluzione migliore. Ma scherzi a parte, anche quando ci si diverte bisogna tenere quel filo di controllo con il proprio corpo o la propria respirazione, per evitare spiacevoli, anche se remote, sorprese.