È stata indubbiamente una delle trasmissioni più amate della fine degli anni Novanta, al timone c’era un colosso del piccolo schermo
Già dal 1995 il Biscione studiava una strategia adeguata per rimpiazzare in palinsesto La ruota della fortuna. Un calo d’ascolti fece passare il programma su Rete 4, lasciando sguarnito lo slot di Canale 5. A occupare la fascia immediatamente precedente al telegiornale fu un game show entrato poi nella storia della televisione, al timone un fuoriclasse come Paolo Bonolis, che tra l’altro era da poco ritornato a far parte della famiglia Mediaset.
L’idea venne in mente a Corrado che poi collaborò alla stesura del format insieme a Stefano Jurgens, Marina Donato e Stefano Santucci. Le prime due stagioni fecero registrare un successo clamoroso, con punte di oltre 5 milioni di telespettatori incollati allo schermo per seguire la trasmissione.
Bonolis rimase in sella fino al 27 giugno del 1998 per poi essere sostituito già dalla versione ‘estiva’ del programma da Giampiero Ingrassia. L’esperienza si concluse definitivamente il 31 ottobre del 1998. Avete capito di che stiamo parlando?
Tira & Molla, il game show leggendario di Canale 5
Esatto, era proprio questa la risposta corretta all’enigma: Tira & Molla è la trasmissione misteriosa e la sigla faceva così: ‘L’aquila e il leone sanno una canzone…’. Come dimenticare i siparietti tra Paolo Bonolis e Luca Laurenti? Oppure la bellezza magnetica della ‘Sellerona’ Ela Weber?
E poi l’edizione con Giampiero Ingrassia e Luisa Corna e la nostalgia è pressoché istantanea. Una delle stagioni d’oro di Mediaset fu impreziosita da questo piccolo gioiello della tv, andato in onda per tre edizioni – più quella ‘estiva’ – tra l’1 ottobre del 1996 e il 31 ottobre 1998.
Registrato nel teatro 2 Cinecittà, a Roma, fece registrare numeri da capogiro, imponendosi dopo solo qualche settimana dall’esordio come uno dei programmi più seguiti. Il pubblico si affezionò a un format riuscitissimo, al game show partecipavano due coppie formate entrambe da un uomo e una donna che si cimentavano in quattro prove.
Queste si intitolavano Sì o No iniziale, Tira & Molla fotografico, Tira & Molla musicale (con le memorabili telefonate da casa) e il Sì o No finale. Lo scopo era ovviamente quello di vincere più soldi possibili in modo da diventare campioni e riapparire poi nella puntata successiva. Grazie alla simpatia dei conduttori e al format il programma ebbe un successo incredibile.