Non tutti sanno che circolare con le gomme lisce si rischia grosso. Ecco quando sostituirle per non rischiare sanzioni salate.
Chi utilizza un veicolo sa che deve effettuare dei controlli quotidiani per essere certo che tutto sia in regola. Per esempio, il mancato controllo regolare delle gomme rappresenta un potenziale pericolo per la sicurezza propria e degli altri.
Tra l’altro, essendo un obbligo previsto dal Codice della strada, si rischiano pesanti sanzioni amministrative e accessorie se, durante un controllo, le gomme sono molto usurate. Quindi, per evitare sanzioni, e mettere in sicurezza sé stessi e gli altri, è opportuno controllare in maniera costante gli pneumatici. Scopriamo come capire quando le gomme sono usurate ed è arrivato il momento di sostituirle.
Gomme lisce: attenzione alle sanzioni, si rischia grosso
Mettersi alla guida con le gomme usurate o danneggiate espone l’automobilista a un pericolo certo sia per sé stesso sia per i passeggeri.
Non solo, circolare con le gomme in cattive condizioni si rischiano sanzioni piuttosto salate. Tuttavia, non esiste un preciso momento temporale per sostituire gli pneumatici perché l’usura dipende da diversi fattori, quali:
- la corretta pressione;
- lo stile di guida del conducente;
- le strade percorse;
- la frequenza degli urti subiti;
- la tipologia degli pneumatici.
Di solito, gli esperti del settore calcolano un limite di 10 anni per le gomme invernali e un limite compreso tra i 5 e i 10 anni per le gomme estive oppure dopo aver percorso fra i 20mila e i 50mila chilometri. In pratica, le gomme dell’auto (o di un qualsiasi altro veicolo) dovranno essere sostituite nel caso in cui si presentassero una delle seguenti tre condizioni:
- pneumatici visibilmente danneggiati;
- presenza di rigonfiamenti o bolle;
- usura del battistrada inferiore a 1,6 millimetri.
Inoltre, è importante specificare che più il battistrada si assottiglia, minore sarà l’aderenza sulla strada, soprattutto se bagnata, poiché già il limite suddetto diminuisce l’aderenza della gomma del 60% rispetto a uno pneumatico nuovo. Circolare con un veicolo che presenta gomme nelle condizioni suddette è pericoloso, oltre che illegale. Infatti, l’articolo 79 del Codice della strada prevede una sanzione amministrativa compresa tra gli 87 e i 344 euro.
Oltre alla sanzione amministrativa è prevista anche la decurtazione di 2 punti dalla patente (sanzioni accessorie). A stabilirlo è l’articolo 175 del Codice della strada che vieta la la movimentazione dei veicoli che possono costituire un pericolo per la circolazione.
I punti decurtati diventano 3 per chi non si attiene, invece, a quanto stabilito dall’articolo 192, ovvero impedire di proseguire la circolazione ai veicoli che presentino difetti o irregolarità agli pneumatici. Il controllo è a cura delle forze di polizia presenti sul territorio nazionale.