Quando sei in giro in auto devi fare attenzione a come utilizzi le luci. Alcuni errori possono costarti una multa.
Durante le lezioni di teoria per la patente si investe parecchio tempo a chiarire quando e come si debbano utilizzare le diverse luci in dotazione alla macchina. Si insiste parecchio per esempio su quando è lecito azionare gli abbaglianti, sul funzionamento delle frecce e quando accenderle in blocco per segnalare un pericolo. Sono regole fondamentali, da imparare al più presto.
Alcuni modelli moderni di automobile però per venire in aiuto agli automobilisti stanno introducendo il sistema autolamp. Come suggerisce il nome si tratta di una modalità automatica di accensione dei fari che li attiva nel momento in cui la visibilità si abbassa sotto un certo limite. Per esempio quando inizia a fare buio, la strada non è illuminata o si entra in una galleria.
Nel momento in cui si esce dal tunnel o arriva l’alba i fari si spengono da soli, sempre senza bisogno che il guidatore faccia nulla. In questo caso è facile rispettare la regola che conosciamo di di accendere gli anabbaglianti da mezz’ora dopo il tramonto fino a mezz’ora prima dell’alba. Ci sono altri casi però in cui le luci autolamp possono essere pericolose.
Perché con le luci automatiche rischi la multa
Il problema principale con i sensori usati per l’accensione automatica dei fari è che non rilevano alcune condizioni atmosferiche. Per essere precisi anche se la strada è avvolta dalla nebbia il sistema autolamp non registra che la visibilità è scarsa per il guidatore. Le luci così rimangono spente e chi guida potrebbe non accorgersene mentre è impegnato a guardare la strada.
Questo risulta pericoloso non solo per chi senza luce fatica a notare ostacoli o cartelli, ma anche per gli altri automobilisti che rischiano di non vedere la macchina. Il rischio di incidenti dovuti ai veicoli che girano a fari spente è alto, soprattutto nei mesi autunnali e invernali dove nebbia e perturbazioni come pioggia e neve sono frequenti. Per non parlare delle sanzioni previste.
Chi si fa sorprendere fuori dai centri abitati con gli anabbaglianti o le luci d’ingombro spenti è soggetto al pagamento di una multa di importo variabile fra i 42 e i 173 euro. Lo stesso vale all’interno dei centri abitati quando le condizioni atmosferiche lo richiedono, per esempio durante una forte nevicata.