Cos’è la “Sindrome di Netflix” e come si può superare con una semplice funzione

Avere una scelta vasta di contenuti può mettere in crisi quando c’è da fare una scelta. Per fortuna la “sindrome di Netflix” si può curare.

Un dilemma che affligge quasi tutti quelli che possiedono un account su una piattaforma streaming come Netflix è quello di non saper prendere una decisione. Passano diversi minuti a scorrere fra film e serie televisive senza riuscire a decidersi e anche con i filtri non riescono a restringere più di tanto il campo di scelta. E alla fine non guardano nulla, limitandosi a fare zapping.

La sindrome di Netflix è diffusa
Per definire cosa sia la “Sindrome di Netflix” basta dire che rende la scelta molto ardua – (Tecnozoom.it)

Dal canto suo però la società statunitense non è rimasta impassibile e ha deciso di prevedere a partire da luglio di quest’anno una nuova funzione per risolvere il problema. Si tratta di “Il mio Netflix”, che all’interno dell’app si può trovare in basso a destra sia sui dispositivi Android che su quelli che usano iOS.

Per descriverla si può dire che si tratti di una sorta di sezione Preferiti e che raccoglie informazioni rilevanti sui gusti dell’utente. Raccoglie per esempio i contenuti a cui si è messo il “Mi piace”, i film e le serie tv che si è scelto di scaricare oltre ai trailer visti in anteprima. Per non parlare della cronologia di ciò che il proprietario dell’account ha guardato di recente.

Addio “Sindrome di Netflix” grazie alla nuova funzione

Come suggerisce il nome stesso quando si apre la sezione “Il mio Netflix” si accede alla parte di contenuti che rispecchia di più l’utente. Non è infatti lui a costruirla ma a farlo ci pensa la piattaforma stessa esaminando il suo comportamento e memorizzando cosa sembra interessargli. Più si utilizza Netflix maggiori informazioni si forniscono alla funzione per capire i gusti di chi usa l’account.

Con la funzione "il mio Netflix" scegliere è più facile
Con questa nuova funzione uscita da poco usare Netflix diventa più semplice – (Tecnozoom.it)

Come sempre c’è un limite che pone usare “Il mio Netflix”. Proprio perché rispecchia le abitudini dell’utente affidarsi a questa funzione preclude la possibilità di scoprire qualcosa di nuovo che potrebbe anche piacere. Risulta adatta a chi è abitudinario e non vuole aprirsi a nuovi generi ma per chi è curioso di sperimentare invece il suo utilizzo rappresenta un ostacolo.

Non si può negare però che sfruttare “Il mio Netflix” faciliti la navigazione sulla piattaforma e venga incontro agli utenti cercando di proporre loro ciò che desiderano. E soprattutto permette di risparmiare tempo e sfruttare di più il proprio abbonamento.

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