Il boom di Canali non offusca la mente geniale di Mark Zuckerberg: WhatsApp cambia ancora gli aggiornamenti di stato. Ciò che si deve sapere.
La cartina di tornasole su cosa è stato l’avvento dei Canali su WhatsApp, l’ha data proprio lui, quel Mark Zuckerberg che non si è inventato nulla, pensando a Telegram, che da tempo ha questa funzionalità, ma l’ha ottimizzata come meglio non poteva.
500 milioni di utenti attivi mensili, questo l’effetto del fenomeno Canali su WhatsApp: è stato proprio Mark Zuckerberg, orgoglioso come non mai, a rivelare la spaventosa cifra che ha saputo raggiungere una delle nuove funzionalità di questo 2023 che volge al termine, sul nuovo modo di ricevere contenuti, una sorta di comunicazione 2.0.
Aggiornamenti da persone e organizzazioni, club sportivi, VIP e chi più ne ha più ne metta, direttamente all’interno di WhatsApp, in una sezione separata dalle chat private, raggiungibile entrando sull’app, tappando sul primo pulsante in basso a sinistra “aggiornamenti” e scrollando fino a fondo pagina, dove si entra nel mondo fatato di una nuova comunicazione. Ovviamente WhatsApp non è solo Canali.
WhatsApp sulla scia delle Storie di Instagram: meno passaggi, più schede bypassabili
L’app di messaggistica istantanea numero uno al mondo sta implementando un nuovo aggiornamento attraverso il programma Beta di Google Play, dentro alla quale, in fase di testa, c’è una funzione per visualizzare gli aggiornamenti di stato dalla schermata di conversazione. Sono stati ovviamente il sempre credibile team di wabetainfo a scovare una novità davvero interessante.
Un miglioramento importante perché consente a WhatsApp di evidenziare gli aggiornamenti di stato all’interno dell’elenco delle chat in una maniera più semplice e intuitiva, eliminando la necessità di aprire la scheda Aggiornamenti per visualizzarli. Dagli screen evidenziati, è stato compiuto davvero uno step per portare l’esperienza su WhatsApp a un livello semplificato.
Ora gli aggiornamenti di stato possono anche essere visibili nella schermata di conversazione, in quanto l’anello di stato appare intorno alla foto del profilo, all’interno della barra dell’app superiore. Mossa semplice certo, ma più conveniente per gli utenti. Ciò significa che puoi anche recuperare più rapidamente gli aggiornamenti di stato dai tuoi contatti, una volta aperta la conversazione.
In pratica si fanno meno passaggi tra una scheda e l’altra, restando in contatto diretto attraverso la schermata di conversazione. Così c’è una migliore interazione, così non si interrompono le conversazioni. Immaginate le Storie di Instagram che permettono di bypassare schede e schermata, più o meno lo stesso concept.